Mastoplastica additiva

Mastoplastica additiva: che cos’è la mastoplastica additiva? Si tratta di un intervento chirurgico al seno, che permette di rendere il proprio seno più adatto alle dimensione dell’intero corpo.

Sono moltissime le donne e le ragazze che richiedono questo tipo d’intervento, per problemi di seno poco accentuato, floscio o poco simmetrico.

Perchè sottoporsi ad una mastoplastica additiva?

Per la donna, il seno è un elemento fondamentale anche per la sicurezza in sé e per la propria immagine in pubblico, avere un seno non perfetto, può causare dei problemi a livello psichico soprattutto durante il periodo estivo.

In passato l’intervento di mastoplastica additiva era meno richiesto, ma ora con l’evoluzione delle procedure chirurgiche e con le nuove tecniche di anestesia, anche questa operazione ha pochissimi rischi per la paziente.

Le persone che richiedono la mastoplastica additiva, hanno problemi di seno troppo piccolo, poco sodo oppure poco modellato, questo può creare problemi di ordine psicologico e provocare perdita di autistima in alcuni soggetti.

Il chirurgo esperto nel settore, sarà in grado di studiare attentamente caso per caso e trovare la soluzione perfetta per ogni cliente. Insieme al chirurgo di fiducia, si sceglieranno con calma le protesi da inserire, selezionando quelle che più si adattano al corpo della paziente.

Le ultime tendenze sono quelle di scegliere protesi mammarie che restituiscano un aspetto naturale, spesso con una forma a goccia, quindi si cerca di privilegiare l’aspetto della naturalezza piuttosto che esasperare la grandezza.

Come si svolge l’intervento di mastoplastica additiva

Oggi un intervento di mastoplastica additiva, non supera i 90 minuti totali d’operazione. Nella maggior parte dei casi non è richiesto di effettuare drenaggi subito dopo l’intervento, ma viene sempre consigliato di tenere sottocontrollo l’esito dell’operazione nei giorni successivi.

Le ragazze che richiedono l’intervento di mastoplastica additiva, devono aver raggiunto almeno i 18 anni. Anche se nella maggior parte dei casi è un intervento richiesto da donne deluse da una precedente operazione con esisto negativo.